Ridere in italiano...
- GIULI
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Re: Ridere in italiano...
"E cosa me ne faccio di questa?", borbotta un automobilista quando il vigile gli porge il foglietto della multa.
"La tenga", risponde il vigile. "Quando ne avrà raccolte quattro, avrà diritto a una bella bicicletta!"
.....................
In ospedale. Il medico al paziente: "Lei è diabetico?"
L'uomo: "No, dottore, sogno ttaliano com'a lei!"
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"La tenga", risponde il vigile. "Quando ne avrà raccolte quattro, avrà diritto a una bella bicicletta!"
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In ospedale. Il medico al paziente: "Lei è diabetico?"
L'uomo: "No, dottore, sogno ttaliano com'a lei!"
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SALUTI GIULI 
Jeder ist Ausländer - und zwar fast überall !!
Ognuno é straniero.. e quasi dappertutto !

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- GIULI
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Re: Ridere in italiano...
Faremo questa fine ????? La scelta del Ristorante
Un gruppo di amici di quarant'anni dibatteva e dibatteva per scegliere il ristorante dove passare una bella serata.
Finalmente si decisero sul Ristorante Tropicale perché le cameriere usavano minigonne corte e scollature generose.
Dieci anni più tardi, ai cinquanta, il gruppo si riunì di nuovo e ripresero a dibattere e a dibattere per scegliere il ristorante dove passare una bella serata.
Finalmente si decisero sul Ristorante Tropicale perché il mangiare era buono e c'era un'ottima scelta di vini.
Dieci anni più tardi, ai sessanta, il gruppo si riunì di nuovo e ripresero a dibattere e a dibattere per scegliere il ristorante dove passare una bella serata.
Finalmente si decisero sul Ristorante Tropicale perché lì si poteva mangiare in pace e c'era una sala per fumatori.
Dieci anni più tardi, ai settanta, il gruppo si riunì di nuovo e ripresero a dibattere e a dibattere per scegliere il ristorante dove passare una bella serata.
Finalmente si decisero sul Ristorante Tropicale perché c'era una comoda rampa per sedie a rotelle e c'era pure un piccolo ascensore.
Dieci anni più tardi, agli ottanta, il gruppo si riunì di nuovo e ripresero a dibattere e a dibattere per scegliere il ristorante dove passare una bella serata.
Finalmente si decisero sul Ristorante Tropicale che trovarono tutti essere una gran bella idea poiché non ci erano mai stati.

Un gruppo di amici di quarant'anni dibatteva e dibatteva per scegliere il ristorante dove passare una bella serata.
Finalmente si decisero sul Ristorante Tropicale perché le cameriere usavano minigonne corte e scollature generose.
Dieci anni più tardi, ai cinquanta, il gruppo si riunì di nuovo e ripresero a dibattere e a dibattere per scegliere il ristorante dove passare una bella serata.
Finalmente si decisero sul Ristorante Tropicale perché il mangiare era buono e c'era un'ottima scelta di vini.
Dieci anni più tardi, ai sessanta, il gruppo si riunì di nuovo e ripresero a dibattere e a dibattere per scegliere il ristorante dove passare una bella serata.
Finalmente si decisero sul Ristorante Tropicale perché lì si poteva mangiare in pace e c'era una sala per fumatori.
Dieci anni più tardi, ai settanta, il gruppo si riunì di nuovo e ripresero a dibattere e a dibattere per scegliere il ristorante dove passare una bella serata.
Finalmente si decisero sul Ristorante Tropicale perché c'era una comoda rampa per sedie a rotelle e c'era pure un piccolo ascensore.
Dieci anni più tardi, agli ottanta, il gruppo si riunì di nuovo e ripresero a dibattere e a dibattere per scegliere il ristorante dove passare una bella serata.
Finalmente si decisero sul Ristorante Tropicale che trovarono tutti essere una gran bella idea poiché non ci erano mai stati.



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Re: Ridere in italiano...
Nach langer Zeit hat mich ein Montagswitz herzlich lachen lassen - gerade wegen seiner ... Schlichtheit:
Due mucche al pascolo. Ad un certo punto una dice all'altra: "Muuuuuuuuu". L'altra la guarda e dice: "Mi hai tolto le parole di bocca!"
Buon divertimento!!!
Salutoni
Lanonna

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Freunde wirst du viele lieben, wie es Muscheln gibt am Meer,
doch die Schalen, die dort liegen, sind gewöhnlich alle leer.
Autor unbekannt
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Re: Ridere in italiano...
Vielleicht gefällt euch diese barzelletta besser, die heute frisch aus Italien eingetroffen ist:
Una vecchina va dal dottore che gli trova il cuore indebolito. "Si riguardi, signora!" - gli dice tutto premuroso - "e soprattutto non deve più salire le scale!" Passa un mesetto e la vecchina torna a visitarsi. "Brava signora" le dice il dottore tutto soddisfatto - "ora sì che sta bene!" "Allora le posso fare di nuovo le scale?" "Ma sicuro!" "Meno male! Mi ero proprio rotta di andare su e giù per la grondaia"
Bun divertimento!
Lanonna

Una vecchina va dal dottore che gli trova il cuore indebolito. "Si riguardi, signora!" - gli dice tutto premuroso - "e soprattutto non deve più salire le scale!" Passa un mesetto e la vecchina torna a visitarsi. "Brava signora" le dice il dottore tutto soddisfatto - "ora sì che sta bene!" "Allora le posso fare di nuovo le scale?" "Ma sicuro!" "Meno male! Mi ero proprio rotta di andare su e giù per la grondaia"
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Re: Ridere in italiano...
Due fratellini e lo zio vanno in campagna a passare un pomeriggio all'aria aperta. Mentre lo zio legge il giornale i due bambini giocano allegri. A un certo punto il bambino torna preoccupatissimo dallo zio: "Zio, zio, mia sorella ha mangiato dei funghi velenosi presto vieni".
"Non rompere, sto leggendo il giornale adesso".
Il bambino, anche se preoccupato, torna dalla sorella; ma dopo qualche minuto ritorna dallo zio: "Zio, zio, adesso la mia sorellina è caduta nel fiume, corri vieni!"
"E chi se ne frega, tanto moriva già per i funghi velenosi ..."
"Mio figlio è nato quando il mio povero marito era già morto ... in suo ricordo, l'ho chiamato WGVTEYRBGHZBN"
"Suo marito era un polacco?"
"No, era un ottico ..."
Un giovanotto al padre della ragazza:
"Signore, io voglio sposare sua figlia! Sono venuto a chiedere la sua approvazione..."
Il padre: "Ha già visto sua madre, cioè mia moglie?"
"Sì signore, ma preferisco sua figlia!"
Due amici si affiancano al semaforo con la propria auto. Uno fa all'altro: "Ciao, Gino, come va?", e l'altro: "Bene, e tu?"
Il primo replica: "Sai, mia sorella si è sposata", e l'altro: "Oh la vacca!"
E di nuovo il primo: "No, non quella! L'altra!"
Ho chiesto a un cinese: "Ma tu quante ore lavori al giorno?"
Ha detto: "Diciotto!"
Gli ho chiesto: "Come mai?"
E Lui: "Per motivi di famiglia ho chiesto il part-time!"
In una importante società napoletana cercano un nuovo responsabile dell'ufficio stampa. Dopo varie selezioni rimangono a contendersi il posto un milanese e un napoletano.
Il responsabile del personale decide allora di sottoporli a un ultimo test ed entrambi rispondono bene a 9 domande su 10.
Dopo una rapida valutazione, il manager si avvicina al candidato napoletano e dice: "Grazie del suo interessamento per la nostra società ma abbiamo deciso di assumere il candidato milanese".
Il candidato partenopeo, sbigottito, replica: "E perché mai? Entrambi abbiamo risposto correttamente a 9 domande su 10 ed, essendo questa una società napoletana e io di Napoli, dovrei essere io a essere assunto!"
E il manager: "In effetti abbiamo preso la nostra decisione non tanto sulla base delle risposte corrette, quanto su quella incorretta".
"E come può", domanda il candidato campano, "una risposta sbagliata essere meglio di un’altra?"
Il manager: "Semplice ... il candidato milanese alla domanda 7 ha risposto: 'Questa non la so'".
Lei invece ha scritto: "Neanche io".
Due amici si recano a Mosca per turismo. Durante il viaggio uno dei due esterna all'altro le proprie preoccupazioni derivanti dall'assoluta ignoranza della lingua russa; l'altro lo tranquillizza:
"Non ti preoccupare; il russo è uguale all'italiano; basta aggiungere il suffisso -OSKI o -ESKI a tutte le parole italiane e loro ti capiscono perfettamente!".
Infatti, la sera vanno al ristorante e iniziano a ordinare: "Allora: cavialOSKI e salmoneSKI!".
Il cameriere torna con piatto di caviale e uno di salmone.
"Hai visto che funziona!?", dice il tizio all'amico.
"CamerierOSKI!! Due piattoSKI di storionoSKI e un vinoSKI biancoSKI!".
E, incredibilmente, arrivano lo storione e il vino bianco.
"Visto?! Che ti dicevo? Non ci sono problemi con il russo!"
E continuano a ordinare in questo modo. Alla fine dicono: "CamerierOSKI! Il contOSKI!".
Il cameriere porta il conto e dice: "Ecco il conto!" E il tizio, tutto soddisfatto, dice all'amico: hai visto che è come ti dicevo io? Allora il cameriere lo tocca di dietro e gli dice: "Paisa'! s'un c'era io, ti mangiavi nientOSKI!"
Roma, doposcuola per ragazzini.
L'educatore: "Bambini, oggi vi insegno a fare un animaletto con la carta!"
Un bambino: "L'origami?!"
E lui: "No, non 'o rigamo, 'o piego!"
Ai milanesi avrei voluto dire: "Lasciatemi un parcheggio!"
Ai romani avrei voluto dire: "Lasciatemi una precedenza!"
Ai napoletani avrei voluto dire: "Lasciatemi la macchina!"
Ai sardi avrei voluto dire: "Lasciatemi!"
Napoli. - Un signore si ferma con l'auto avanti al semaforo rosso.
Il vigile lo vede, si avvicina e gli dice: "Complimenti! Lei è il primo napoletano che si ferma al rosso. Ha vinto 1000 euro! Che pensate di fare con tutti questi soldi?"
L'automobilista: "Mah, per prima cosa mi comprerò una patente!"
Un uomo si reca al Comune di Napoli a sbrigare una pratica. Arriva lì alle 4 del pomeriggio e non trova nessuno negli uffici, neppure il Sindaco! C'è soltanto un anziano usciere nella guardiola.
L'uomo gli chiede: "Scusate, ma qui il pomeriggio non lavorano?"
L'usciere: "No, il pomeriggio NON VENGONO. E' la mattina che NON LAVORANO!"
Due siciliani vanno in Val D'Aosta per fare la settimana bianca.
Al mattino, in hotel, si alzano per la colazione e vedono il loro posto apparecchiato con un cucchiaino,una forchetta e un coltello.
Non essendo tanto abituati agli alberghi si consultano...
"Allora, il cucchiaino, lo so a cosa serve e la forchetta anche! Ma il coltello? Non c'è niente da tagliare ..."
"Ah, ho capito, il coltello serve a minacciare il cameriere se non ti ubbidisce alla svelta!"
Una coppia inglese entra in un bar di Napoli.
Il cameriere chiede loro cosa desiderano.
La donna dice: "Io vorrei un tè, per favore."
Il marito dice: "Anch'io vorrei un tè, ma mi raccomando che la tazza sia pulita!"
Il cameriere allora ordina al barista: "Due tè. Uno dei due in tazza pulita!"
Avellino. Sale su un autobus una signora molto grassa con in mano un cestino pieno di pulcini. A causa di uno scossone perde l'equilibrio e i pulcini le cadono a terra. Allora inizia a chinarsi per raccoglierli, però tutti quei piegamenti le fanno partire una enorme scoreggia. A quel punto le si avvicina un signore che sussurra: "Fate bene signora, i pulcini che non potete prendere ... sparateli!"
Quelli de Roma ... periferia
Coppia di coatti in spiaggia a Porto Cervo:
Lui: "Amo', ma 'naa vedi che acqua! A Ostia manco da li rubinetti esce così!"
Scena vista in pizzeria:
Commesso (dopo aver tagliato la pizza): "La magni?"
Cliente: "No, esco fòri e 'a butto!".
Al semaforo di Viale Aventino:
Il primo della fila non si decide a partire e quello dietro gli urla: "'Ahò, quann'esci dar coma facce 'na telefonata!".
Due amici al mare, uno di Ostia e l'altro di Fiumicino, muoiono di caldo e decidono assieme di andare a fare il bagno. Al momento di entrare in acqua il ragazzo di Fiumicino nota che quello di Ostia non sa nuotare e gli urla sbeffeggiante: "Ahooò, sei pòpo 'n'idiota. Sei de Ostia e nun sai nòtà?"
E il ragazzo di Ostia prontamente gli risponde: "Perché, te che sei de Fiumicino sai volà!?"
Coppia di coniugi, lei rimane affascinata davanti alla vetrina di una gioielleria e, guardando il marito, dice: "In cinquant'anni non mi hai comprato niente!"
"Veramente non sapevo che tu ci avessi qualcosa da vendermi!"
Un genovese torna a casa con una bottiglia di cognac nella busta della spesa. Le scale sono poco illuminate, a un tratto scivola, cade e batte la schiena. Si rialza dolorante, porta la mano alla parte che fa male, sente qualcosa di bagnato ed esclama: "Speriamo che sia sangue!"
A Genova, la moglie: "Mario, c'è un sacerdote alla porta; chiede qualcosa per la costruzione di una piscina per i bambini del quartiere."
Il marito: "Dagli due secchi d'acqua!"
Un genovese viene convocato dal tribunale dell'isola d'Elba per una questione di eredità. Si informa su come andarci. C'è solo il traghetto, che gli sembra molto costoso, ma alla fine si convince e arriva a Portoferraio, dove stanno riparando il molo. A un tratto l'acqua ribolle e ne esce un palombaro. Il genovese dice: "Non c'è stato un cane che mi abbia detto che ci potevo venire a piedi!"
Un americano in visita alle colline del Chianti, per far capire come è più vasto il suo terreno in Texas dice al contadino toscano: "Io partire mattino presto con la mia macchina e arrivare solo a sera alla fine di mio terreno!"
E il sagace contadino: "Ce l'avevo anch'io un catorcio di macchina come la tua ... che aspetti a pigliarne una nuova?"
Una bionda alla biglietteria ferroviaria di Formia:
"Un biglietto per Reggio!"
"Reggio Emilia o Reggio Calabria?", chiede con garbo l'impiegato.
"Giovanotto, è lo stesso, tanto mi vengono a prendere con la macchina!"
Un paziente calabrese va dal dottore e indicando il petto dice: "Dottò, dottò ... ho nu forte dolore akka!"
E il dottore: "Ma dove ... allo sterno?"
E l'uomo: "Nu, nu ... all'interno!"
Venezia. Un uomo balbuziente cammina per strada con un amico. A un certo punto il balbuziente dice all'amico: "Va va va ... varda che bea tosa!"
"E dove sea?"
"E e e ... e ea xe xa passada!"
Continua così per altre tre volte, alla quarta: "Va va va ...", e l'amico: "Ea go xa vista!"
"E e e ... eora parchè ti ea gà pestada?"
Una serata piovosa. Un tizio, un po' brillo, alla guida di un'Ape dà un passaggio a un uomo di colore. Poiché guida in modo spericolato, il passeggero lo avverte:
"Addendo ... ga ... ribaldi!"
L'autista, ridendo, accelera ancora di più, dicendo:
"Eh, bravo, conosci pure Garibaldi!"; ma in una curva il mezzo esce di strada, finisce nel fosso adiacente e si ribalta.
Allora l'uomo di colore: "De l'avevo detto ga ... ribaldavi!"
Un siciliano, portando con sé una capretta, si presenta alla biglietteria nella stazione del suo paese.
"Un biglietto per Palermo!"
"Scusi", chiede l'impiegato, "Ma l'animale deve viaggiare con lei?"
"Cetto... e che... qui lo lascio?"
"Allora deve fare due biglietti, perché sui treni delle Ferrovie dello Stato possono viaggiare senza pagare soltanto i cani portati al guinzaglio e con la museruola".
"Ah!, allora non patto più!", e va via.
Il giorno dopo si ripresenta con la capretta al guinzaglio e con la museruola e chiede di nuovo un biglietto per Palermo. L'impiegato riconosce il viaggiatore e gli ripete che deve acquistare due biglietti, perché sui treni delle FFSS viaggiano gratis solo i cani.
"E chistu cane iè!", afferma il viaggiatore
"E come le spiega le corna?", chiede l'impiegato
"Ah, niente sacciu... fatti sua sogno, ma cane iè!"
A Napoli, durante un corteo di disoccupati, la gente grida: "Vogliamo lavoro ... lavoro ... lavoro... Dietro al corteo c'è un Commendatore che ha bisogno di operai, si affaccia al finestrino della sua auto e chiama tre del corteo dicendo: "Domani venite nel mio ufficio che vi do da lavorare!" I tre del corteo si guardano stupiti tra loro ed esclamano: "... ma con tanta gente chiamate proprio noi?!"
Due vecchi amici genovesi si incontrano dopo tanto tempo.
Gigi: "Ehi, Franco, quanto tempo è che non ci vediamo!"
Franco: "Gigi, vecchio mio! Ma lo sai che ti vedo con piacere? Sei più giovane ora di quando ci siamo visti l'ultima volta!"
Gigi: "E' vero, ho fatto una cura ... Dimmi un po': quanti anni mi dai?"
Franco: "Gigi, non cominciamo a chiedere, ché io non do niente a nessuno, eh!!!"
Venezia, un americano e un veneziano sono in grande discussione, perché sostengono, l'uno che come Venezia non c'è nessun posto al mondo, l'altro che l'America è insuperabile.
Alla fine della diatriba l'americano dice: "Ascolta, è inutile che tu continui a fare il tifo per la tua Venezia, che sarà bella, ma non riuscirete mai ad arrivare dove siamo arrivati noi americani!"
El venezian: "Cossa gave fato v'altri `mericani de cussì importante?"
Americano: "Vedi noi siamo arrivati a fare il 'cuore con la plastica'"
El venezian: "Nialtri, a Venezia, xé 'na vita che femo el figà (fegato) có la segola (cipolla)".
Due camionisti calabresi vengono fermati da agenti di polizia stradale che vogliono controllare cosa trasportano. Un agente allora chiede: "Che cosa trasportate?" L'autista risponde: "Calcolatrici, Tutte calcolatrici!" L'agente controlla il carico e trova pistole, bombe, coltelli e chiede: "Sarebbero queste le calcolatrici?"
Il calabrese risponde: "Noi in Calabria così facciamo i conti!"
Baciccia Parodi, il più famoso trippaio di Genova, e' ormai in fin di vita. Invoca la moglie: "Marinin, ci sei?"
"Sono qui accanto a te, Baciccia", risponde lei con la voce rotta dal pianto.
Il moribondo sospira: "E Stefanin?"
"Sono qui, papà", risponde il primogenito prendendogli la mano.
"E la mia Marietta?"
"Sono accanto al tuo letto, papa'", risponde la figlia minore affranta.
Baciccia tace a lungo, poi sbotta: "Va bene, ma in bottega chi c'è rimasto?"
Come si chiama:
Il più famoso barista arabo? NABIR AL BAR
Il più noto ministro delle finanze arabo? NALIR COLBUK
Il più grande produttore di cioccolata arabo? AL LATT
Il più fornito pizzicagnolo arabo? ALÌ MENTARI
Il più noto agente di pompe funebri arabo? ALÌ MURTACC
Il più famoso saltatore arabo? DALÌ A LAH
Il faraone egiziano morto in un incidente stradale? SUTANKAMION
Il più famoso scaricatore arabo? BUTKA LAH
Il figlio di Alì Babà? ALÌ BEBÈ
La moglie dello scozzese alla moglie del genovese:
"Mio marito è così avaro che darebbe dei punti anche a un ebreo!"
La moglie del genovese alla moglie dello scozzese:
"Mio marito non gli darebbe neppure quelli!"
Due amici genovesi si incontrano all'ombra della Lanterna.
"Ciao, Baciccia, hai saputo che è morto Parodi?"
"Eh, avrà avuto la sua convenienza …!"
Anni '80. Notte a Belfast. Un povero impiegato sta rincasando dopo una lunghissima giornata di lavoro. Il silenzio è tombale in questa città devastata dalla guerra civile.
Di colpo, da un angolo buio balza fuori un brutto ceffo che puntando un coltellaccio alla gola del povero anziano, gli domanda: "Sei cattolico o protestante?". L'omino esita, poi si illumina e risponde trionfante: "Io sono ebreo" e l'altro sogghignando: "Sono il palestinese più fortunato di tutta l'Irlanda!"
Un genovese entra in una pasticceria:
"Mi scusi, quanto costano quelle scatole di cioccolatini?"
"Beh ... quelle due scatole insieme posso dargliele per quindici euro!"
"E una sola?"
"Dieci euro!"
"Allora prendo quell'altra ..."
Un contadino della pianura romagnola, facendo colazione apre il giornale dove vede scritto in prima pagina RAPINA DA 60000 EURO! Il contadino esclama: "Boia d'un mund leder! Chissà cosa ci daranno per le nostre rape che pesano più di un chilo?!"
Al reparto frutta e verdura di un supermercato di Milano si presenta un omino con la faccia da piantagrane, e chiede al commesso mezzo cocomero.
"Un momento solo, signore, devo chiedere una cosa al responsabile."
Il commesso si avvia verso gli uffici direzionali senza accorgersi che il cliente lo segue. Entra nell'ufficio del responsabile e prorompe: "Direttore, c'è' un cretino di là che mi ha chiesto mezzo cocomero".
Cenni disperati del responsabile, che ha visto la persona in questione.
Il commesso si gira e, senza fare una piega, dice: "E poi ci sarebbe questo gentleman interessato a prendere l'altra metà!'"
Risolta la situazione, il responsabile e il commesso si ritrovano da soli nell'ufficio: "Giovanotto", dice il direttore, "stava per combinare un bel disastro, ma non ho potuto fare a meno di ammirare il sangue freddo con cui ne è uscito. Vorrei sapere qualcosa di più sul suo conto. Come si chiama?"
"Mi chiamo Pasquale Quagliarulo, signore, e vengo da Napoli, città di grandi calciatori e grandi mignotte".
Il direttore: "Mia moglie è di Napoli ...".
"Ah sì? E in che ruolo gioca?"
"Non rompere, sto leggendo il giornale adesso".
Il bambino, anche se preoccupato, torna dalla sorella; ma dopo qualche minuto ritorna dallo zio: "Zio, zio, adesso la mia sorellina è caduta nel fiume, corri vieni!"
"E chi se ne frega, tanto moriva già per i funghi velenosi ..."
"Mio figlio è nato quando il mio povero marito era già morto ... in suo ricordo, l'ho chiamato WGVTEYRBGHZBN"
"Suo marito era un polacco?"
"No, era un ottico ..."
Un giovanotto al padre della ragazza:
"Signore, io voglio sposare sua figlia! Sono venuto a chiedere la sua approvazione..."
Il padre: "Ha già visto sua madre, cioè mia moglie?"
"Sì signore, ma preferisco sua figlia!"
Due amici si affiancano al semaforo con la propria auto. Uno fa all'altro: "Ciao, Gino, come va?", e l'altro: "Bene, e tu?"
Il primo replica: "Sai, mia sorella si è sposata", e l'altro: "Oh la vacca!"
E di nuovo il primo: "No, non quella! L'altra!"
Ho chiesto a un cinese: "Ma tu quante ore lavori al giorno?"
Ha detto: "Diciotto!"
Gli ho chiesto: "Come mai?"
E Lui: "Per motivi di famiglia ho chiesto il part-time!"
In una importante società napoletana cercano un nuovo responsabile dell'ufficio stampa. Dopo varie selezioni rimangono a contendersi il posto un milanese e un napoletano.
Il responsabile del personale decide allora di sottoporli a un ultimo test ed entrambi rispondono bene a 9 domande su 10.
Dopo una rapida valutazione, il manager si avvicina al candidato napoletano e dice: "Grazie del suo interessamento per la nostra società ma abbiamo deciso di assumere il candidato milanese".
Il candidato partenopeo, sbigottito, replica: "E perché mai? Entrambi abbiamo risposto correttamente a 9 domande su 10 ed, essendo questa una società napoletana e io di Napoli, dovrei essere io a essere assunto!"
E il manager: "In effetti abbiamo preso la nostra decisione non tanto sulla base delle risposte corrette, quanto su quella incorretta".
"E come può", domanda il candidato campano, "una risposta sbagliata essere meglio di un’altra?"
Il manager: "Semplice ... il candidato milanese alla domanda 7 ha risposto: 'Questa non la so'".
Lei invece ha scritto: "Neanche io".
Due amici si recano a Mosca per turismo. Durante il viaggio uno dei due esterna all'altro le proprie preoccupazioni derivanti dall'assoluta ignoranza della lingua russa; l'altro lo tranquillizza:
"Non ti preoccupare; il russo è uguale all'italiano; basta aggiungere il suffisso -OSKI o -ESKI a tutte le parole italiane e loro ti capiscono perfettamente!".
Infatti, la sera vanno al ristorante e iniziano a ordinare: "Allora: cavialOSKI e salmoneSKI!".
Il cameriere torna con piatto di caviale e uno di salmone.
"Hai visto che funziona!?", dice il tizio all'amico.
"CamerierOSKI!! Due piattoSKI di storionoSKI e un vinoSKI biancoSKI!".
E, incredibilmente, arrivano lo storione e il vino bianco.
"Visto?! Che ti dicevo? Non ci sono problemi con il russo!"
E continuano a ordinare in questo modo. Alla fine dicono: "CamerierOSKI! Il contOSKI!".
Il cameriere porta il conto e dice: "Ecco il conto!" E il tizio, tutto soddisfatto, dice all'amico: hai visto che è come ti dicevo io? Allora il cameriere lo tocca di dietro e gli dice: "Paisa'! s'un c'era io, ti mangiavi nientOSKI!"
Roma, doposcuola per ragazzini.
L'educatore: "Bambini, oggi vi insegno a fare un animaletto con la carta!"
Un bambino: "L'origami?!"
E lui: "No, non 'o rigamo, 'o piego!"
Ai milanesi avrei voluto dire: "Lasciatemi un parcheggio!"
Ai romani avrei voluto dire: "Lasciatemi una precedenza!"
Ai napoletani avrei voluto dire: "Lasciatemi la macchina!"
Ai sardi avrei voluto dire: "Lasciatemi!"
Napoli. - Un signore si ferma con l'auto avanti al semaforo rosso.
Il vigile lo vede, si avvicina e gli dice: "Complimenti! Lei è il primo napoletano che si ferma al rosso. Ha vinto 1000 euro! Che pensate di fare con tutti questi soldi?"
L'automobilista: "Mah, per prima cosa mi comprerò una patente!"
Un uomo si reca al Comune di Napoli a sbrigare una pratica. Arriva lì alle 4 del pomeriggio e non trova nessuno negli uffici, neppure il Sindaco! C'è soltanto un anziano usciere nella guardiola.
L'uomo gli chiede: "Scusate, ma qui il pomeriggio non lavorano?"
L'usciere: "No, il pomeriggio NON VENGONO. E' la mattina che NON LAVORANO!"
Due siciliani vanno in Val D'Aosta per fare la settimana bianca.
Al mattino, in hotel, si alzano per la colazione e vedono il loro posto apparecchiato con un cucchiaino,una forchetta e un coltello.
Non essendo tanto abituati agli alberghi si consultano...
"Allora, il cucchiaino, lo so a cosa serve e la forchetta anche! Ma il coltello? Non c'è niente da tagliare ..."
"Ah, ho capito, il coltello serve a minacciare il cameriere se non ti ubbidisce alla svelta!"
Una coppia inglese entra in un bar di Napoli.
Il cameriere chiede loro cosa desiderano.
La donna dice: "Io vorrei un tè, per favore."
Il marito dice: "Anch'io vorrei un tè, ma mi raccomando che la tazza sia pulita!"
Il cameriere allora ordina al barista: "Due tè. Uno dei due in tazza pulita!"
Avellino. Sale su un autobus una signora molto grassa con in mano un cestino pieno di pulcini. A causa di uno scossone perde l'equilibrio e i pulcini le cadono a terra. Allora inizia a chinarsi per raccoglierli, però tutti quei piegamenti le fanno partire una enorme scoreggia. A quel punto le si avvicina un signore che sussurra: "Fate bene signora, i pulcini che non potete prendere ... sparateli!"
Quelli de Roma ... periferia
Coppia di coatti in spiaggia a Porto Cervo:
Lui: "Amo', ma 'naa vedi che acqua! A Ostia manco da li rubinetti esce così!"
Scena vista in pizzeria:
Commesso (dopo aver tagliato la pizza): "La magni?"
Cliente: "No, esco fòri e 'a butto!".
Al semaforo di Viale Aventino:
Il primo della fila non si decide a partire e quello dietro gli urla: "'Ahò, quann'esci dar coma facce 'na telefonata!".
Due amici al mare, uno di Ostia e l'altro di Fiumicino, muoiono di caldo e decidono assieme di andare a fare il bagno. Al momento di entrare in acqua il ragazzo di Fiumicino nota che quello di Ostia non sa nuotare e gli urla sbeffeggiante: "Ahooò, sei pòpo 'n'idiota. Sei de Ostia e nun sai nòtà?"
E il ragazzo di Ostia prontamente gli risponde: "Perché, te che sei de Fiumicino sai volà!?"
Coppia di coniugi, lei rimane affascinata davanti alla vetrina di una gioielleria e, guardando il marito, dice: "In cinquant'anni non mi hai comprato niente!"
"Veramente non sapevo che tu ci avessi qualcosa da vendermi!"
Un genovese torna a casa con una bottiglia di cognac nella busta della spesa. Le scale sono poco illuminate, a un tratto scivola, cade e batte la schiena. Si rialza dolorante, porta la mano alla parte che fa male, sente qualcosa di bagnato ed esclama: "Speriamo che sia sangue!"
A Genova, la moglie: "Mario, c'è un sacerdote alla porta; chiede qualcosa per la costruzione di una piscina per i bambini del quartiere."
Il marito: "Dagli due secchi d'acqua!"
Un genovese viene convocato dal tribunale dell'isola d'Elba per una questione di eredità. Si informa su come andarci. C'è solo il traghetto, che gli sembra molto costoso, ma alla fine si convince e arriva a Portoferraio, dove stanno riparando il molo. A un tratto l'acqua ribolle e ne esce un palombaro. Il genovese dice: "Non c'è stato un cane che mi abbia detto che ci potevo venire a piedi!"
Un americano in visita alle colline del Chianti, per far capire come è più vasto il suo terreno in Texas dice al contadino toscano: "Io partire mattino presto con la mia macchina e arrivare solo a sera alla fine di mio terreno!"
E il sagace contadino: "Ce l'avevo anch'io un catorcio di macchina come la tua ... che aspetti a pigliarne una nuova?"
Una bionda alla biglietteria ferroviaria di Formia:
"Un biglietto per Reggio!"
"Reggio Emilia o Reggio Calabria?", chiede con garbo l'impiegato.
"Giovanotto, è lo stesso, tanto mi vengono a prendere con la macchina!"
Un paziente calabrese va dal dottore e indicando il petto dice: "Dottò, dottò ... ho nu forte dolore akka!"
E il dottore: "Ma dove ... allo sterno?"
E l'uomo: "Nu, nu ... all'interno!"
Venezia. Un uomo balbuziente cammina per strada con un amico. A un certo punto il balbuziente dice all'amico: "Va va va ... varda che bea tosa!"
"E dove sea?"
"E e e ... e ea xe xa passada!"
Continua così per altre tre volte, alla quarta: "Va va va ...", e l'amico: "Ea go xa vista!"
"E e e ... eora parchè ti ea gà pestada?"
Una serata piovosa. Un tizio, un po' brillo, alla guida di un'Ape dà un passaggio a un uomo di colore. Poiché guida in modo spericolato, il passeggero lo avverte:
"Addendo ... ga ... ribaldi!"
L'autista, ridendo, accelera ancora di più, dicendo:
"Eh, bravo, conosci pure Garibaldi!"; ma in una curva il mezzo esce di strada, finisce nel fosso adiacente e si ribalta.
Allora l'uomo di colore: "De l'avevo detto ga ... ribaldavi!"
Un siciliano, portando con sé una capretta, si presenta alla biglietteria nella stazione del suo paese.
"Un biglietto per Palermo!"
"Scusi", chiede l'impiegato, "Ma l'animale deve viaggiare con lei?"
"Cetto... e che... qui lo lascio?"
"Allora deve fare due biglietti, perché sui treni delle Ferrovie dello Stato possono viaggiare senza pagare soltanto i cani portati al guinzaglio e con la museruola".
"Ah!, allora non patto più!", e va via.
Il giorno dopo si ripresenta con la capretta al guinzaglio e con la museruola e chiede di nuovo un biglietto per Palermo. L'impiegato riconosce il viaggiatore e gli ripete che deve acquistare due biglietti, perché sui treni delle FFSS viaggiano gratis solo i cani.
"E chistu cane iè!", afferma il viaggiatore
"E come le spiega le corna?", chiede l'impiegato
"Ah, niente sacciu... fatti sua sogno, ma cane iè!"
A Napoli, durante un corteo di disoccupati, la gente grida: "Vogliamo lavoro ... lavoro ... lavoro... Dietro al corteo c'è un Commendatore che ha bisogno di operai, si affaccia al finestrino della sua auto e chiama tre del corteo dicendo: "Domani venite nel mio ufficio che vi do da lavorare!" I tre del corteo si guardano stupiti tra loro ed esclamano: "... ma con tanta gente chiamate proprio noi?!"
Due vecchi amici genovesi si incontrano dopo tanto tempo.
Gigi: "Ehi, Franco, quanto tempo è che non ci vediamo!"
Franco: "Gigi, vecchio mio! Ma lo sai che ti vedo con piacere? Sei più giovane ora di quando ci siamo visti l'ultima volta!"
Gigi: "E' vero, ho fatto una cura ... Dimmi un po': quanti anni mi dai?"
Franco: "Gigi, non cominciamo a chiedere, ché io non do niente a nessuno, eh!!!"
Venezia, un americano e un veneziano sono in grande discussione, perché sostengono, l'uno che come Venezia non c'è nessun posto al mondo, l'altro che l'America è insuperabile.
Alla fine della diatriba l'americano dice: "Ascolta, è inutile che tu continui a fare il tifo per la tua Venezia, che sarà bella, ma non riuscirete mai ad arrivare dove siamo arrivati noi americani!"
El venezian: "Cossa gave fato v'altri `mericani de cussì importante?"
Americano: "Vedi noi siamo arrivati a fare il 'cuore con la plastica'"
El venezian: "Nialtri, a Venezia, xé 'na vita che femo el figà (fegato) có la segola (cipolla)".
Due camionisti calabresi vengono fermati da agenti di polizia stradale che vogliono controllare cosa trasportano. Un agente allora chiede: "Che cosa trasportate?" L'autista risponde: "Calcolatrici, Tutte calcolatrici!" L'agente controlla il carico e trova pistole, bombe, coltelli e chiede: "Sarebbero queste le calcolatrici?"
Il calabrese risponde: "Noi in Calabria così facciamo i conti!"
Baciccia Parodi, il più famoso trippaio di Genova, e' ormai in fin di vita. Invoca la moglie: "Marinin, ci sei?"
"Sono qui accanto a te, Baciccia", risponde lei con la voce rotta dal pianto.
Il moribondo sospira: "E Stefanin?"
"Sono qui, papà", risponde il primogenito prendendogli la mano.
"E la mia Marietta?"
"Sono accanto al tuo letto, papa'", risponde la figlia minore affranta.
Baciccia tace a lungo, poi sbotta: "Va bene, ma in bottega chi c'è rimasto?"
Come si chiama:
Il più famoso barista arabo? NABIR AL BAR
Il più noto ministro delle finanze arabo? NALIR COLBUK
Il più grande produttore di cioccolata arabo? AL LATT
Il più fornito pizzicagnolo arabo? ALÌ MENTARI
Il più noto agente di pompe funebri arabo? ALÌ MURTACC
Il più famoso saltatore arabo? DALÌ A LAH
Il faraone egiziano morto in un incidente stradale? SUTANKAMION
Il più famoso scaricatore arabo? BUTKA LAH
Il figlio di Alì Babà? ALÌ BEBÈ
La moglie dello scozzese alla moglie del genovese:
"Mio marito è così avaro che darebbe dei punti anche a un ebreo!"
La moglie del genovese alla moglie dello scozzese:
"Mio marito non gli darebbe neppure quelli!"
Due amici genovesi si incontrano all'ombra della Lanterna.
"Ciao, Baciccia, hai saputo che è morto Parodi?"
"Eh, avrà avuto la sua convenienza …!"
Anni '80. Notte a Belfast. Un povero impiegato sta rincasando dopo una lunghissima giornata di lavoro. Il silenzio è tombale in questa città devastata dalla guerra civile.
Di colpo, da un angolo buio balza fuori un brutto ceffo che puntando un coltellaccio alla gola del povero anziano, gli domanda: "Sei cattolico o protestante?". L'omino esita, poi si illumina e risponde trionfante: "Io sono ebreo" e l'altro sogghignando: "Sono il palestinese più fortunato di tutta l'Irlanda!"
Un genovese entra in una pasticceria:
"Mi scusi, quanto costano quelle scatole di cioccolatini?"
"Beh ... quelle due scatole insieme posso dargliele per quindici euro!"
"E una sola?"
"Dieci euro!"
"Allora prendo quell'altra ..."
Un contadino della pianura romagnola, facendo colazione apre il giornale dove vede scritto in prima pagina RAPINA DA 60000 EURO! Il contadino esclama: "Boia d'un mund leder! Chissà cosa ci daranno per le nostre rape che pesano più di un chilo?!"
Al reparto frutta e verdura di un supermercato di Milano si presenta un omino con la faccia da piantagrane, e chiede al commesso mezzo cocomero.
"Un momento solo, signore, devo chiedere una cosa al responsabile."
Il commesso si avvia verso gli uffici direzionali senza accorgersi che il cliente lo segue. Entra nell'ufficio del responsabile e prorompe: "Direttore, c'è' un cretino di là che mi ha chiesto mezzo cocomero".
Cenni disperati del responsabile, che ha visto la persona in questione.
Il commesso si gira e, senza fare una piega, dice: "E poi ci sarebbe questo gentleman interessato a prendere l'altra metà!'"
Risolta la situazione, il responsabile e il commesso si ritrovano da soli nell'ufficio: "Giovanotto", dice il direttore, "stava per combinare un bel disastro, ma non ho potuto fare a meno di ammirare il sangue freddo con cui ne è uscito. Vorrei sapere qualcosa di più sul suo conto. Come si chiama?"
"Mi chiamo Pasquale Quagliarulo, signore, e vengo da Napoli, città di grandi calciatori e grandi mignotte".
Il direttore: "Mia moglie è di Napoli ...".
"Ah sì? E in che ruolo gioca?"
ciao ciaoooo
nonapicia
"L'educazione e' l'arma piu' potente
che puo' cambiare il mondo"
Nelson Mandela
Non correre MAI più veloce di quanto il tuo angelo custode possa volare
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- Ondina
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Re: Ridere in italiano...
Nona Picia hat geschrieben:Il più fornito pizzicagnolo arabo? ALÌ MENTARI

Da fällt mir ein Witz ein, den mein Großvater früher immer erzält hat:
Wie heißt der Erfinder des Schnellkochtopfs? ....... Garibaldi!


Vivere come se morissi il giorno dopo,
pensare come se non morissi mai!
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- papili
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Re: Ridere in italiano...
In diesem Sinne auch:
Übersetzung von Mikrowelle = Garibaldi
Papili
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Papili
Ich bin zwar nicht deiner Meinung, aber ich werde alles tun damit du deine Meinung frei sagen kannst. (Voltaire)