Odio quando vengo chiamata "cinesina" o la "classica" domanda che mi hanno fatto parecchie volte in Italia: "Ma sei cinese o giapponese?", siccome l'Asia esistesse solo di questi due paesi ...!
Anzi, quando rispondo che sono tedesca, ma d'origine coreana del sud, non riescono a collegare un viso asiatico che è nato in Germania perciò tedesco, ma che parla in italiano. L'unica cosa che poi sanno rispondere è: "È vero, dalla tua eleganza non sembri per niente cinese ...",

, e mi viene proprio la voglia di rispondere: "Che pal...!".
Peggior ancora, quando uno mi risponde: "Ma che differenza c'è oppure mica c'è una differenza?!". A una risposta talmente ignorante di solito faccio solo un paragone risp. chiedo: "Secondo te, c'è una differenza tra un albanese/ rumeno od un italiano (visto che queste due nazionalità non sono ben viste in Italia)?!" per farlo capire che la sua domanda prima è stata davvero deficiente!
Comunque, cambiamo l'argomento: Sì, sono stata a Seoul ed anche alle altre parti in Corea e parlo la lingua, però è divertente perché con mia madre parlo più in tedesco, con mio padre più in coreano e mia sorella ed io parliamo soltanto in tedesco e per scherzare qualche volta in inglese (capita anche in francese o in spagnolo).
A parte che non vivo più con i miei, ma a casa dei miei si mangia sia coreano sia tedesco od anche altri piatti internazionali.
Com'è la mentalità ceca? Sinceramente non ho avuto ancora l'occasione di andarci o di conoscere un ceco.